Metronotte Vigilanza - Un allarme donato alla Croce Bianca
Un allarme donato alla Croce Bianca per la sicurezza del centro di via Raineri
Dai Metronotte Piacenza alla Pubblica assistenza dopo le recenti incursioni vandaliche. Rebecchi: «Un aiuto essenziale»
PIACENZA
β Era stato un “gesto vergognoso” come aveva prontamente commentato il coordinatore provinciale dell’Anpas Paolo Rebecchi. Qualcuno lo ricorderà sicuramente, nella notte tra sabato 4 e domenica 5 maggio alcuni vandali avevano fatto irruzione negli ambienti dell’ambulatorio prelievi della Croce Bianca in via Raineri, sfondando una porta a vetri e causando diversi danni. Chi è rimasto colpito dall’evento è Metronotte Piacenza, che ha deciso di fare un dono tanto utile quanto gradito: un sistema di sicurezza completo e attivo 24 ore su 24, con la speranza che episodi del genere non si verifichino più. Ieri pomeriggio Rebecchi, accompagnato dal tesoriere di Croce Bianca e dall’autista soccorritore Luca Fermi, hanno invitato Pietro Ercini, presidente del consiglio di amministrazione di Metronotte Piacenza
arrivato con il responsabile delle pattuglie di ordine Luigi Bosco per un sincero ringraziamento. «Avevamo ricevuto questa “visita” di alcuni malintenzionati che si erano introdotti nell’ambulatorio sfondando una vetrata e purtroppo erano riusciti a saccheggiare un importo economico, ma soprattutto avevano danneggiato questi locali che fungono da centro prelievi al servizio della popolazione – ha ricordato Rebecchi –, stiamo parlando di un punto molto apprezzato dalla nostra popolazione, davvero efficiente e importante perché contribuisce ad abbattere le code per chi ha altri servizi da svolgere. Quindi un furto, ma più che altro un grosso disagio per la comunità. Meno male che sono arrivati i Metronotte che ci hanno donato un servizio di sicurezza, questo per noi è essenziale e riteniamo che sia un deterrente. Siamo anche amici con Metronotte, abbiamo con loro delle collaborazioni continue e informali e oggi siamo qui per ringraziarli a nome della popolazione proprio per il fatto che questi ambulatori sono fondamentali per la cittadinanza». Adesso sarà tutto sicuro al 100 % come ha sottolineato Ercini: «Abbiamo donato impianto di allarme, sistema a circuito chiuso collegati con la centrale operativa e il servizio di collegamento e pronto intervento 24 ore su 24. Siamo sempre molto attenti a tutte le realtà della nostra provincia, in questo caso parliamo degli amici della Croce Bianca e la nostra presenza è ancora più sentita».