sventato colpo da migliaia di euro: un fermato e merce recuperata

Un colpo studiato nel dettaglio e che avrebbe fruttato migliaia di euro andato in fumo per il tempestivo intervento delle guardie giurate di Metronotte Piacenza e dei poliziotti delle volanti che hanno anche bloccato un ladro, un moldavo di 28 anni. Ora si trova in questura insieme ai più di 200 forni a microonde che già aveva caricato, con due complici, a bordo di un furgone Mercedes. Nel tentativo di scappare ha aggredito una guardia giurata che è rimasta lievemente ferita. E' accaduto in via del Capitolo poco dopo l'una del 15 novembre. La banda, composta da almeno tre persone, ha raggiunto a bordo di un furgone con targa polacca un magazzino che riceve, stocca e custodisce centinaia di elettrodomestici per conto di grosse aziende del Nord Italia. Equipaggiati di tutto punto con tute nere, torce, attrezzi da scasso e radio per sintonizzarsi sulle frequenze delle forze dell'ordine, favoriti dal buio, hanno forzato un cancello, si sono introdotti in un magazzino confinante e dopo aver sfondato con un piccone parte del muro in comune con l'obiettivo designato hanno fatto razzia di microonde caricandone più di duecento in cinque minuti ma sono stati colti sul fatto: avevano fatto scattare almeno tre sensori collegati alla centrale operativa di via Caorsana.

Le guardie hanno sorpreso il palo della banda con il furgone acceso in una via adiacente, stava aspettando i complici per fuggire. Alla vista delle due pattuglie e dei poliziotti è sceso dal mezzo e ha cercato di scappare, invano. Ne è nata una colluttazione al termine della quale una guardia giurata è rimasta lievemente contusa. Una volta bloccato è stato caricato in auto. I due complici sono riusciti a scappare probabilmente dopo aver scavalcato un muro di cinta che affaccia su via Ranza. Gli agenti della scientifica hanno effettuato i rilievi sia sul mezzo, sia nel magazzino. Tutta la merce, circa 20mila euro il valore, fortunatamente è intatta e sarà poi restituita ai titolari del magazzino.

 

Il Piacenza - 15/11/2018

Consulta l'articolo on-line